Devi noleggiare un mezzo da lavoro in una zona dove i noleggiatori non ti conoscono? Scopri come evitare di lasciare assegni cauzionali o bloccare la carta di credito (ed evitando qualche costosa seccatura)

Sono sicuro che ti sarà capitato più volte di trovarti in una situazione di questo tipo: devi noleggiare un mezzo da lavoro e il noleggiatore al quale ti rivolgi ti chiede un assegno cauzionale oppure imposta un blocco alla tua carta di credito.

Immagino anche che la cosa non ti avrà fatto per nulla piacere, perché è una procedura “scomoda” e che può celare alcune seccature (come è accaduto a me personalmente).

Questa modalità è una consuetudine da sempre utilizzata nel mondo del noleggio, specialmente in quello dei mezzi da lavoro.

Il motivo? Il noleggiatore non ti conosce e vuole una garanzia. Tutto ciò è normale, deve tutelarsi come può.

Tuttavia esiste un modo alternativo per superare questo ostacolo della fiducia, evitando di dover lasciare sempre assegni cauzionali o strisciare ogni volta la tua carta di credito.

In questo articolo approfondisco proprio questo argomento, portandoti anche un paio di aneddoti davvero efficaci per spiegarti meglio la situazione attuale del noleggio: uno proviene dal celebre scrittore Stephen M.R. Covey, l’altro dalla mia esperienza personale.

Come la metafora dell’aeroporto di Stephen M.R. Covey rivela la causa del problema che affligge chi deve noleggiare un mezzo da lavoro

Ti ho accennato quanto sia comune la pratica di chiedere una garanzia da parte del noleggiatore.

E come ti dicevo, questa consuetudine è diffusissima in Italia, indipendentemente da quanto sia strutturato il noleggiatore al quale ti rivolgi.

La causa principale è proprio la mancanza di fiducia, che spinge il noleggiatore a correre ai ripari chiedendo assegni cauzionali o bloccando la carta di credito.

La fiducia ha un effetto diretto sui costi che dovrai sostenere e sulla velocità del processo di noleggio, questo è spiegato perfettamente da Stephen M.R. Covey nel suo libro “La velocità della fiducia”.

Lo scrittore propone la seguente equazione: Fiducia = più velocità e meno costi.

La spiega con la metafora dell’aeroporto. Un tempo infatti vi erano molti meno controlli ai check in e vi era maggiore fiducia nei confronti dei viaggiatori. Purtroppo nei tempi moderni questa fiducia si è ridotta enormemente (ad es. a causa del terrorismo) e le compagnie aeree non si possono più fidare.

Risultato: i controlli sono più rigidi, con conseguente allungamento dei tempi di imbarco ed aumento spropositato dei costi.

La stessa cosa succede anche nel mondo del noleggio, dove la fiducia ti permette di velocizzare i tempi e di ridurre i costi, eliminando le procedure per abbattere la naturale diffidenza e ti evita di staccare continuamente assegni cauzionali o bloccare la carta di credito.

Al contrario la mancanza di fiducia dilata tempi e costi, obbligandoti ad avere un blocchetto di assegni a portata di mano oppure a dover spedire l’effetto al domicilio del noleggiatore (con tutti i rischi del caso oltre al tempo perso per la spedizione) .

Ti svelo come superare l’ostacolo della mancanza di fiducia ed evitare rischi inutili (che ho appreso a mie spese)

Come puoi immaginare (o hai già provato sulla tua pelle), l’utilizzo dell’assegno cauzionale può nascondere alcune insidie (anche molto spiacevoli) sia per il cliente utilizzatore, sia per il proprietario del mezzo noleggiato.

Il noleggiatore, ad esempio, si espone al rischio di trovarsi tra le mani un assegno scoperto. E spesso dietro un assegno scoperto non c’è solo il mancato incasso (che già è cosa grave), ma ancor peggio si cela il rischio che il mezzo possa essere sottratto (ci sono bande di ladri, ben specializzate, che agiscono proprio in questo modo).

Ma alcuni rischi li corre anche il cliente.

Le aziende che devono noleggiare molti mezzi da lavoro (e presso diversi noleggiatori) sanno molto bene che, con troppi assegni fuori, le banche ad un certo punto potrebbero iniziare a porre certe domande (non tanto piacevoli).

Questo è solo uno dei rischi che incorri rilasciando assegni cauzionali. Ti racconto infatti cosa mi è capitato giusto qualche tempo fa.

Come sai la mia azienda Rilòc non ha mezzi di proprietà, ma offre il suo servizio di noleggio sfruttando più di 65.000 mezzi appartenenti a oltre 2.000 Punti Noleggio Partner.

Per questo motivo molti noleggiatori detengono i nostri assegni cauzionali e spesso sono lì da oltre 5 anni. Noi siamo tranquilli perché ci fidiamo dei nostri partner e sappiamo che è abitudine custodirli con la massima scrupolosità.

Ma cosa succede se un assegno viene rubato?

Succede che è una gran rottura, per tutte le aziende coinvolte. A partire dal noleggiatore al quale sono stati sottratti.

Io stesso, dopo la denuncia di furto fatta dal noleggiatore, ho dovuto recarmi presso la caserma dei Carabinieri per effettuare a mia volta la denuncia.

Per riuscirci sono dovuto andare ben 4 volte perché, a causa della coda già presente, avrei dovuto perdere troppo tempo.

Come se ciò non bastasse ho dovuto affrontare code interminabili nella mia banca (per ore) solo per le comunicazioni di rito.

Non so come la pensi tu, ma io non sopporto perdere tempo. E questa è stata una gran scocciatura con un’inutile ed evitabile perdita di tempo.

E per chi lavora con una precisa organizzazione delle proprie attività, con i minuti contati, il tempo è ancor più che prezioso. A volte addirittura impagabile.

Per questi motivi in Rilòc non chiediamo mai di lasciare assegni cauzionali a garanzia, anche se qualche cliente lo fa ancora per abitudine.

Utilizziamo invece modi alternativi per tutelare il nostro lavoro, nell’interesse anche del cliente che serviamo.

Rilòc è quindi un perfetto PONTE DI FIDUCIA tra il cliente e il noleggiatore.

⇒ In pratica garantiamo noi per te e ti evitiamo inutili perdite di tempo e denaro dovute alla naturale diffidenza.

La prossima volta che devi noleggiare un mezzo da lavoro in una zona dove non conosci noleggiatori tieni a mente quanto hai letto in questo articolo e ricordati che:

Fiducia = più velocità e meno costi 

Ed è proprio quello che ti offre Rilòc.

Se vuoi seguire il mio blog, clicca questo link => tizianobaiocco.it

Oppure se ancora non conosci i vantaggi del Noleggio a Rete Locale visita il sito www.riloc.it e chiedi un preventivo.

A presto e buon noleggio

Tiziano Baiocco

Tiziano Baiocco Fondatore di Rilòc

CEO di T.R.S. Group srl

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